
Con estremo piacere inauguro questo blog con l'intervista a Marco Piccaluga che troviamo spesso nelle edizioni in prime time di SkyTg24
Marco Piccaluga è nato a Roma il 2 novembre 1970. Laurea in Scienze della Comunicazione (110 e lode), laurea breve in Giornalismo (70/70), iscritto all'Ordine dei giornalisti (Lazio e Molise), elenco professionisti, dal 18 settembre 2002. Ha collaborato con l'Informazione, AdnKronos, Rai, TG1 redazione cronaca, Il Tempo, Inn-Italia News Network (Telepiù digitale).Oggi lavora a Sky Tg24 come redattore e conduttore del telegiornale
Ed ecco invece l'intervista:
"Ciao Marco
raccontaci qualcosa dei tuoi inizi nel mondo giornalistico…"
Ho fatto come tutti, credo. Mi sono laureato e nel frattempo ho cercato di lavorare come stagista ovunque capitasse. Ricordo il mio primo stage a Famiglia Cristiana. Era il 1993. E la mia prima esperienza in un quotidiano (l’Informazione) tra il ’94 e il ’95. Da lì in poi, tante collaborazioni in piccole radio, tv private, riviste e agenzie di stampa specializzate. Dopo la laurea ho spedito curriculum a tutti i quotidiani, le radio, le televisioni che conoscevo. Nel ’99 ho cominciato a collaborare con l’Adn Kronos, il mio primo lavoro “serio”, cioè pagato. Pippo Marra mi disse: “Stiamo facendo un esperimento audio video, i giornalisti li mandiamo in giro con la telecamerina: vai e fammi vedere se sei capace”. Ero capace. Infatti mi richiamarono ancora e la collaborazione andò avanti fino all’assunzione a Sky. Contemporaneamente andai a bussare alla porta di un’emittente televisiva satellitare che stava aprendo un canale all-news sulla piattaforma Tele+. Mi presero in prova e poi mi assunsero a tempo indeterminato. Il canale si chiamava INN. Fu un’esperienza fallimentare, per colpa di un direttore inetto. Mobbizzato e sottoutilizzato, nel 2003, appena nata Sky, diedi le dimissioni e mandai il mio curriculum al direttore di quella che sarebbe diventata SKYTG24. Decise di darmi fiducia, ed eccomi qua. Da ormai 5 anni.
2)Come ti trovi a Skytg24? Sembra una redazione molto variegata
Quella di SKYTG24 è la redazione migliore con la quale abbia mai lavorato. Sin da quando siamo partiti, si è creato un clima ottimale. Siamo una redazione molto omogenea, più che variegata. E siamo tutti, o quasi, amici anche fuori. Non capita spesso. Ed è quello che fa di questo Tg un unicum nel panorama televisivo italiano.
3)Quali sono i tuoi miti, i tuoi giornalisti preferiti?
Nessun mito. Non ho magliette con la faccia di nessuno stampata sopra. Invece ho colleghi che rispetto molto e dai quali cerco di imparare qualcosa. La maggior parte di loro è a SkyTg24. Fuori di qui seguo con ammirazione Milena Gabanelli, Antonio Caprarica, Riccardo Milan, Magdi Allam e Annalisa Spiezie.
4) Quale notizia ti ha particolarmente colpito nell’annunciarla in diretta?
Papa Giovanni Paolo II che stava morendo. Il nostro vaticanista in collegamento da San Pietro si emozionò al punto di non riuscire più a parlare. Trovò la forza di andare avanti ricacciando in gola le lacrime. Ricordo come se fosse adesso le parole del direttore prima di andare in onda: “Non vi preoccupate. Qualsiasi cosa succeda, anche se vi dovesse venire da piangere, restate calmi. Siamo tutti uomini, il pubblico lo capisce”.
5)Obiettivi nel futuro professionale?
Mi piacerebbe molto lavorare all’estero per qualche anno. Ad agosto sarò a Pechino per coprire le Olimpiadi. Credo che sia un buon punto di partenza.
6)Parliamo di tempo libero: a cosa non rinuncia mai Marco Piccaluga?
Allo sport, alla musica, alla buona cucina.
7) Qual’ è il tuo film preferito, qual’ è il cd che ascolti di più e il libro che porteresti sempre con te?
Non ho un film preferito, ma un genere. Mi piacciono i film verità, le storie di cronaca: da “Il caso Moro” (1986) a “Schindlerlist”, da “Il muro di gomma” a “Babel”, da “Munich” a “Gomorra”.
I cd che porto con me: musica classica ed heavy metal.
I libri che preferisco? Come i film: cronaca, documenti. In questi giorni sto leggendo “Monnezzopoli” del mio collega Paolo Chiariello, sull’emergenza rifiuti in Campania. Ma prediligo il filone del terrorismo anni 70-80 in Italia.
8)Quale notizia nei prossimi anni vorresti dare in diretta?
La notizia che sognavo di dare, l’ho data. Era il 9 luglio del 2006. A Berlino Fabio Grosso aveva appena calciato l’ultimo rigore contro la Francia e volava verso i compagni. Tutta la nazionale volava verso Fabio Grosso. In redazione, alle mie spalle, tutti volavano verso tutti. Io ero fermo, in onda. E stavo dicendo: “E’ finita, l’Italia è Campione del Mondo!”.
9) Elezioni Usa: chi vince?
McCain. Nonostante tutto in America “non si può ancora fare”.
10)Un consiglio per i giovani che si avvicinano al giornalismo?
Nessun consiglio. Ognuno ha i suoi tempi e i suoi modi. Io personalmente odiavo i consigli degli altri. Mi dicevano tutti che la prima cosa da fare era prendere il tesserino da pubblicista. Non l’ho mai preso. Eppure ho sempre lavorato.
raccontaci qualcosa dei tuoi inizi nel mondo giornalistico…"
Ho fatto come tutti, credo. Mi sono laureato e nel frattempo ho cercato di lavorare come stagista ovunque capitasse. Ricordo il mio primo stage a Famiglia Cristiana. Era il 1993. E la mia prima esperienza in un quotidiano (l’Informazione) tra il ’94 e il ’95. Da lì in poi, tante collaborazioni in piccole radio, tv private, riviste e agenzie di stampa specializzate. Dopo la laurea ho spedito curriculum a tutti i quotidiani, le radio, le televisioni che conoscevo. Nel ’99 ho cominciato a collaborare con l’Adn Kronos, il mio primo lavoro “serio”, cioè pagato. Pippo Marra mi disse: “Stiamo facendo un esperimento audio video, i giornalisti li mandiamo in giro con la telecamerina: vai e fammi vedere se sei capace”. Ero capace. Infatti mi richiamarono ancora e la collaborazione andò avanti fino all’assunzione a Sky. Contemporaneamente andai a bussare alla porta di un’emittente televisiva satellitare che stava aprendo un canale all-news sulla piattaforma Tele+. Mi presero in prova e poi mi assunsero a tempo indeterminato. Il canale si chiamava INN. Fu un’esperienza fallimentare, per colpa di un direttore inetto. Mobbizzato e sottoutilizzato, nel 2003, appena nata Sky, diedi le dimissioni e mandai il mio curriculum al direttore di quella che sarebbe diventata SKYTG24. Decise di darmi fiducia, ed eccomi qua. Da ormai 5 anni.
2)Come ti trovi a Skytg24? Sembra una redazione molto variegata
Quella di SKYTG24 è la redazione migliore con la quale abbia mai lavorato. Sin da quando siamo partiti, si è creato un clima ottimale. Siamo una redazione molto omogenea, più che variegata. E siamo tutti, o quasi, amici anche fuori. Non capita spesso. Ed è quello che fa di questo Tg un unicum nel panorama televisivo italiano.
3)Quali sono i tuoi miti, i tuoi giornalisti preferiti?
Nessun mito. Non ho magliette con la faccia di nessuno stampata sopra. Invece ho colleghi che rispetto molto e dai quali cerco di imparare qualcosa. La maggior parte di loro è a SkyTg24. Fuori di qui seguo con ammirazione Milena Gabanelli, Antonio Caprarica, Riccardo Milan, Magdi Allam e Annalisa Spiezie.
4) Quale notizia ti ha particolarmente colpito nell’annunciarla in diretta?
Papa Giovanni Paolo II che stava morendo. Il nostro vaticanista in collegamento da San Pietro si emozionò al punto di non riuscire più a parlare. Trovò la forza di andare avanti ricacciando in gola le lacrime. Ricordo come se fosse adesso le parole del direttore prima di andare in onda: “Non vi preoccupate. Qualsiasi cosa succeda, anche se vi dovesse venire da piangere, restate calmi. Siamo tutti uomini, il pubblico lo capisce”.
5)Obiettivi nel futuro professionale?
Mi piacerebbe molto lavorare all’estero per qualche anno. Ad agosto sarò a Pechino per coprire le Olimpiadi. Credo che sia un buon punto di partenza.
6)Parliamo di tempo libero: a cosa non rinuncia mai Marco Piccaluga?
Allo sport, alla musica, alla buona cucina.
7) Qual’ è il tuo film preferito, qual’ è il cd che ascolti di più e il libro che porteresti sempre con te?
Non ho un film preferito, ma un genere. Mi piacciono i film verità, le storie di cronaca: da “Il caso Moro” (1986) a “Schindlerlist”, da “Il muro di gomma” a “Babel”, da “Munich” a “Gomorra”.
I cd che porto con me: musica classica ed heavy metal.
I libri che preferisco? Come i film: cronaca, documenti. In questi giorni sto leggendo “Monnezzopoli” del mio collega Paolo Chiariello, sull’emergenza rifiuti in Campania. Ma prediligo il filone del terrorismo anni 70-80 in Italia.
8)Quale notizia nei prossimi anni vorresti dare in diretta?
La notizia che sognavo di dare, l’ho data. Era il 9 luglio del 2006. A Berlino Fabio Grosso aveva appena calciato l’ultimo rigore contro la Francia e volava verso i compagni. Tutta la nazionale volava verso Fabio Grosso. In redazione, alle mie spalle, tutti volavano verso tutti. Io ero fermo, in onda. E stavo dicendo: “E’ finita, l’Italia è Campione del Mondo!”.
9) Elezioni Usa: chi vince?
McCain. Nonostante tutto in America “non si può ancora fare”.
10)Un consiglio per i giovani che si avvicinano al giornalismo?
Nessun consiglio. Ognuno ha i suoi tempi e i suoi modi. Io personalmente odiavo i consigli degli altri. Mi dicevano tutti che la prima cosa da fare era prendere il tesserino da pubblicista. Non l’ho mai preso. Eppure ho sempre lavorato.
Ringrazio di cuore Marco per la disponibilità e l'estrema gentilezza. Ecco un suo breve video durante la conduzione.
Lo ammiro molto
RispondiEliminaBella intervista
Mi ricordo che sei stato proprio tu a dare la news dell'Italia
RispondiEliminabellissimo ragazzo
RispondiEliminaIntervista interessante...concoredo sull'America
RispondiEliminaCiao Marco
RispondiEliminavai a Pechino? che forzaaaaaaa
Interessante ma in Usa vince Barack!
RispondiEliminaciao Marco, bella intervista. Sul forum non ci avevi detto che l' esperienza a INN era stata negativa.
RispondiEliminaAnche secondo me vincerà Mc Cain.
ti apprezzo molto Marco
RispondiEliminaMi sembra un tipetto saccente dalle risposte che ha dato
RispondiEliminaInteressante il passaggio sulla notizia più importante che ha dato!
RispondiEliminabel blog
RispondiEliminaCi saranno nuove interviste?
ci saranno nuove interviste? :)
RispondiEliminaAllora, domani ci sarà una nuova intervista ad un altro volto noto di Skytg24...e poi...state vigili..un'altra bella novità con Marco molto presto!
RispondiEliminaok Simone, grazie per le news e a domani allora!
RispondiEliminaPiccaluga è uno dei migliori di Sky.
RispondiEliminabravo Marco..giorni fa mi è parso di averti visto a Roma...forse sognavo:)
RispondiEliminaVanitosocome una donnina
RispondiEliminaSEI FIDANZATO??
RispondiEliminail migliore...
RispondiEliminail numero 1 con Semprini!
RispondiEliminaCaro Anonimo,
RispondiEliminagran brutta bestia l'invidia... Dal momento che anche tu lavori qua dentro, devi sentirti molto frustrato per sparare a zero sui tuoi colleghi in questo modo. E soprattutto, Capitan Coraggio, devi essere anche molto scarso come giornalista, se non riesci neppure a firmare un commentino su un blog. Mi chiedo: dotato di questa dose di temerarietà, quali importanti inchieste o reportage avresti il coraggio di firmare nella tua brillante carriera?
Devi avere anche molto tempo a disposizione, per metterti a scrivere tutti questi commenti, con una cattiveria tipicamente femminile. Si vede che non lavori poi tanto...
Meglio bello e bravino che brutto e incapace!
RispondiEliminaCaro Anonimo Cuor di Leone, mettila una firmetta ogni tanto... oppure stattene in silenzio.
Bravo Marco...ben risposto!
RispondiEliminaComplimenti, Marco. Oltre a essere un ottimo conduttore - professionale e rigoroso - dimostri, difendendo i tuoi colleghi, di essere anche una persona seria e perbene. Ti auguro buon lavoro e buona fortuna per il futuro, continua così! :)
RispondiEliminaStile impeccabile. Padronanza del video. Lo vedrei a condurre approfondimenti
RispondiEliminal'altra sera con la Bendicenti eravte davvero un plus
RispondiEliminadevo fare i complimenti per la gestione del rilascio di Ingrid Bentacourt da parte sia di Marco che di Lavinia.
RispondiEliminaIeri sera siete stati di una bravura ed effic unica
adoro Picca
RispondiEliminaMamma mia ke bello ke 6 Marco :°°°°°°°°°° ma quando ti vedremo al TG5 in prima serata??????
RispondiEliminaihih ti kiederai xkè ti ho detto della conduzione al tg5 in prima serata :P xkè ti beccavo sempre in tarda serata su sky tg24 xò nonostante l'ora ti guardavo :P ehm...........ascoltavo pure le notizie di calcio ( ke nn seguo affatto). Domanda scema: quanto 6 alto? (dai porta pazienza Marco) :-******* 6 bellissimo
RispondiEliminaHo avuto la fortuna di conoscere Marco in occasione di un evento tenutosi a Roma e posso dire che oltre ad essere un bellissimo ragazzo è anche molto simpatico e altrettanto competente nel suo lavoro. L'unico rammarico?? mmm... non avergli chiesto il num di tel
RispondiEliminaSilvia studentessa della Lumsa di Palermo
Marco sei veramente un grande...
RispondiEliminasei una merda..uomo senza senso.
RispondiEliminacredo ke sia una xsona umana e dolce..anke se a volte e' un po' scontroso..e nn si rende conto di ferire le xsone..devi pensare 1000 volte, prima di parlare o additare..!ciao
RispondiEliminaPerchè non rispondi più?Voglio dire perchè non dici se sei fidanzato o no???A me interesserebbe saperlo:)
RispondiEliminaSeguo skytg24 da molto, avevo ancora 16-17 anni quando vivi per la prima volta una edizione del tg. Mi piace moltissimo, poi ho visto il giornalista prime time Marco Piccaluga e mi sono innamorato :P Il mio uomo ideale! ahuahu Comunque, questo è l'aspetto di minor importanza, dato che è un ottimo giornalista. Bello e Bravo!!!!
RispondiEliminaFederico!!!!
uagliù è già fidanzato...nn c sperate tanto....
RispondiEliminaciao Marco sei un grande giornalista,solo un piccolo appunto,deformazione professionale:con un taglio di capelli molto corto,stile marines, il tuo look sarebbe perfetto.ciao andrea
RispondiElimina