lunedì 14 luglio 2008

Le interviste de "Il Mondo di Sky Tg24": Andrea Bonini

Oggi conosciamo meglio un volto forse meno noto di Sky Tg24 ma di grande bravura. Andrea Bonini, 34 anni di Reggio Emilia.
I tuoi inizi nel mondo del giornalismo?

Beh gli inizi sono stati un pó rocamboleschi. Ero molto giovane, non avevo ancora 18 anni. La voglia di fare televisione era tanta cosí come gli ostacoli per cominciare. Bussai alle porte delle uniche due televisioni locali della mia cittá, Reggio Emilia, ma le risposte furono negative. “Troppo giovane, organico al completo, rivediamoci piú avanti”, insomma, le solite risposte da copione. A quel punto pensai di by passare il problema. Invece che la redazione scelsi la via dell’ufficio commerciale e chiesi di poter acquistare uno spazio settimanale e autoprodurmi. Mi guardarono stupito e mi buttarono sul piatto la cifra: 500 .000 di vecchie lire a settimana. Incosciamente dissi si. Un mio caro amico, che divenne poi il cameramen del programma, firmó il contratto per conto mio, e insieme iniziammo a raccogliere la pubblicitá. Il vero porta a porta. Dal macellaio, il profumiere, il negozietto sotto casa. Un mese dopo eravamo in onda. La trasmissione, un contenitore dedicato al volley, cominció a funzionare. Due anni dopo mi proposero l’assunzione sul TG. Iniziai cosí. Eravamo in tre per sei edizioni al giorno. Facevi di tutto. Servizi, conduzioni, segreteria. E con quella televisione sono cresciuto. Da piccola tv locale l’emittente acquisí altre reti e divenne una delle piú importanti tv regionali dell’Emilia Romagna. Ci terrei a dire il nome se si puó ... Sto parlando del gruppo E’ TV.

Come sei approdato nella grande famiglia di SkyTg24?

A Sky sono arrivato grazie ad una lettera di 3 pagine. Una cosa indescrivibile. Qualcosa di piú simile ad un romanzo che non ad una presentazione. All’epoca lavoravo a Bologna. Chiesi alla mia segreteria di redazione di attivarsi con Sky per recuperare i riferimenti per mettersi in contatto con la direzione. Stupidamente pensavo che se l’avessi semplicemente spedita all’indirizzo ufficiale non sarebbe mai giunta a destinazione. In realtá mi diedero proprio gli stessi riferimenti che trovavi anche sull’elenco telefonico. Senza alcuna speranza ho spedito la lettera. Era davvero un racconto. Oggi mi vergogno un pó se ci ripenso. Parlavo delle mie esperienze professionali ma anche della mia vita. Parlavo di sogni, ambizioni, desideri. Il direttore la lesse e mi chiamo per un colloquio a milano. Eravamo a metá estate 2003, un martedí all’ora di pranzo. In sala d’attesa quel giorno c’eravamo io e Paolo Fratter che ancora non conoscevo. Feci il colloquio. Il giorno dopo Carelli mi chiamó e mi disse che da li ad una settimana avrei cominciato. Sembrava impossibile, ma era successo. Iniziai come corrispondente dall’Emilia Romagna.

Racconti giornalmente molti fatti di diversa natura. Com’è il tuo approccio?
Bah, io penso di essere abbastanza “elementare” da un punto di vista procedurale. Raccolgo e scrivo le informazioni cercando di descrivere anche cosa c’era prima del fatto e cosa rischia di esserci dopo. Mi lascio attrarre molto anche dalle emozioni dei protagonisti. Secondo me sono spesso la cartina di tornasole delle veritá ufficiali.




IVorrei avere un tuo parere su il “Lodo Alfano” che prevede l’immunità per le 4 più alte cariche dello stato. Sembra di tornare indietro…

Ti rispondo senza risponderti anche perché ritengo che di come la penso io interessi a ben pochi. Molto spesso peró la sostanza sia della proposta che della protesta é deviata dalla forma e dal momento. C’e’ modo e modo di fare. Ci sono tempi e tempi per fare. In Italia si fa perché si vuole fare e si protesta perché si vuole protestare. Poco importa se l’azione sembra essere funzionale solo a risolvere il problema contingente di qualcuno, e se la protesta si dimentica che nel DNA di quella proposta c’é anche del suo, o di qualcuno dei suoi. Alla fine ti ho risposto ...

Un buon Tg deve dare spazio a tutto in modo equo con interesse maggiore verso i fatti importanti, ma non pensi che nei media nazionali ci sia troppo gossip e spettacolo?

Ti sei giá risposto. Serve equilibrio. In alcuni casi c’e’, in altri un pó meno. Il punto critico peró secondo me é nel concetto di importanza. Cosa é piú importante ? Il palazzo o la bottega ? Spesso si tende per il primo, d’ufficio e d’abitudine ...

Di Pietro, Grillo e altri hanno parlato in questi giorni di Governo P2 e di emergenza democratica. Cosa c’è di vero secondo Andrea Bonini?

Personalmente sono allergico a tutte le citazioni su un passato che si ripresenterebbe tale e quale. Non ci credo per natura. Il passato é un ricordo, il presente é una mediazione a cui partecipano in tanti. Emergenza poi é una parola che si usa molto in tutti gli ambiti. Quasi “fashion”di questi tempi. Poter urlare il proprio dissenso in piazza e in tv penso sia una garanzia vera, da non diluire in uno slogan.

Sei giovane come la maggior parte dei tuoi colleghi di Sky ma di servizi ne hai fatti moltissimi. Quali i più complicati e emozionanti sino ad ora?

Beh ... Se ti dicessi tutti allo stesso modo mentirei. Il capitolo professionale che ricordo con piú emozione é il crac Parmalat. La mia prima grande storia da raccontare. Per me sta sopra a tutto. Bellissima anche l’esperienza negli Stati Uniti ma nulla in confronto alla responsabilitá e all’adrenalina di Parma. Li anche il servizio piú complicato. Il suicidio di un manager Parmalat solo per la vergogna e la paura di poter essere un giorno coinvolto in quella vicenda. Fu uno spartiacque. Fino a quel momento si raccontava del crac quasi come una sorta di Dinasty all’italiana. Da quel momento ci si rese conto che i viaggi di Tanzi, il suo aereo privato, il veliero ed il fascino del misterioso tesoro alle cayman erano sciocchezze rispetto al dramma delle persone che facevano da sfondo alla storia. Ho provato a renderle meno sfumate, a tirarle sú . Purtroppo peró non sono convinto di esserci riuscito fino in fondo.

Nel futuro professionale e non cosa vorresti avere?

Niente di piú e niente di meno di ció che ho giá. Se potessi esprimere un desiderio vorrei invece diventare presto zio. Spero che mia sorella legga questa intervista ...

Sei molto legato alla tua terra, l’Emilia. Ce ne parli un po’? Andare via è stato duro?

Mamma mia. Quanto é stato duro. Quanto é duro. Amo la mia terra piú di ogni altra cosa. Non c’é New York o Parigi che tenga. Reggio Emilia é e sará sempre il mio luogo dei sogni. Non c’e’ un angolo di quella cittá che non mi appartenga per un qualche motivo. L’Emilia poi ... Io penso di amare cosí tanto l’Emilia perché amo cosí tanto gli emiliani. La fisicitá che esprimono nelle relazioni. Quell’amicizia per la quale non ci si accontenta di un sms o di un pensiero ma si fanno i salti mortali per vivervela toccandola. La difesa di quell’equilibrio tra vita e lavoro, sacrificio e divertimento. Devono esserci sempre entrambi. Per me sono valori irriunciabili.

Quali sono i tuoi hobbies?Il tuo tempo libero come lo passi?

Il mio tempo libero lo passo correndo dai miei amici e dalla mia famiglia. Non c’e niente di piú appagante di una serata con loro. Ho perso da poco mio padre per cui questo bisogno é diventato ancora piú assillante.

Vorresti scrivere un libro un giorno?

Magari. Sarebbe bello. Ma non penso possa succedere a breve. Per me 34 anni sono pochi... Ho bisogno di piú esperienze per poter eventualmente tentare di scrivere qualcosa di interessante. .

Infine, cosa consigli ai giovani che si avvicinano al tuo mestiere?

Di non confondere il brivido della professione con il prestigio della testata. Sará perché amo molto la televisione locale, ma in troppi pensano che fare giornalismo sul territorio sia un gradino piú in basso che farlo da Roma. Secondo me non é cosí. La differenza la fa la storia. Non la redazione.

42 commenti:

  1. Anonimo14.7.08

    Molto bravo

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  2. Anonimo14.7.08

    L'ho visto spesso con la De Sanctis. Mi piace ed è anche carino:)

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  3. Anonimo14.7.08

    Bonini dice "Magari. Sarebbe bello. Ma non penso possa succedere a breve. Per me 34 anni sono pochi... Ho bisogno di piú esperienze per poter eventualmente tentare di scrivere qualcosa di interessante"

    Non è da tutti dire una cosa cosi'
    Bravo Andrea

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  4. Anonimo14.7.08

    Bravo ma si deve fare ancora

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  5. Anonimo14.7.08

    Bravo ma si deve fare ancora

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  6. Anonimo14.7.08

    lavoro ad una tv locale. Parole sante le tue..è cosi bello

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  7. Anonimo15.7.08

    lo conosco poco ma la stoffa c'è.
    Poi l'intervista è controllata e precisa, niente fronzoli

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  8. Anonimo15.7.08

    ragazzo di altri tempi..attaccato alla famiglia!

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  9. Anonimo15.7.08

    Ho sentito molti suoi servizi e adesso scopro anche il suo viso. Bel tipo!

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  10. Anonimo15.7.08

    bravo al touch screen! ma mrglio Mattia

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  11. Anonimo15.7.08

    bravo al touch screen! ma mrglio Mattia

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  12. Anonimo15.7.08

    sono di Reggio anche io...ma non ne sono innamorato quanto te

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  13. Anonimo15.7.08

    Non ne so molto di questo giornalista ma dall'intervista ci sono ottime qualità

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  14. Anonimo15.7.08

    Non mi piace affatto e poi i suoi sono i servizi meno interessanti di tutti

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  15. Anonimo16.7.08

    Buon giornalista. Mi fa piacere vedere anche volti poco conosciuti sul blog

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  16. Anonimo16.7.08

    Si vede spesso a SkyTg Mattina ma altro non fa credo

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  17. Anonimo16.7.08

    Ma perchè intervistare questo giornalista e non una Voto o un Fratter?

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  18. Anonimo16.7.08

    Andrea Bonini mi piace molto. Gli auguro il meglio
    Carlo Loiero

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  19. Perchè intervistare giornalisti come Andrea Bonini? Semplicemente perchè fanno parte della famiglia di Sky Tg24. Voto e Fratter arriveranno comunque.

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  20. Anonimo18.7.08

    Complimenti a Bonini e questo blog

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  21. Anonimo18.7.08

    si deve ancora fare il ragazzo, ma ha discrete basi.lucia

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  22. Anonimo18.7.08

    Non mi piace molto. Mi pare distaccatissimo dalla notizia.

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  23. Oggi ha condotto con Monica Peruzzi. Bravo e preciso

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  24. Anonimo18.7.08

    si l'ho visto 15 minuti oggi.Da oggi abbiamo un conduttore nuovo

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  25. Anonimo18.7.08

    Visto in conduzione verso le 16 con Peruzzi Fratter.Bravino ma ne deve fare di strada il bimbo

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  26. Anonimo20.7.08

    Spero conduca più spesso. Mi è molto piaciuto

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  27. Anonimo20.7.08

    Una ventata di bravura!

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  28. Anonimo20.7.08

    sta conducendo? a che ora?

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  29. Anonimo23.7.08

    conduce in fascia pomeridiana 12-19 fino a venerdi

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  30. Anonimo27.7.08

    Bravo Bonini...l'ho intravisto fuori sky mercoledi'

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  31. Anonimo30.7.08

    bravo è vero, ma manca di sprint

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  32. Anonimo27.8.08

    Immaginando che tutti i precedenti post siano stati scritti da amici, parenti e parentelli di tale Andrea Bonini, mi chiedo cosa ci sia di così interessante in uno che da una risposta che più qualunquista non si potrebbe alla domanda sul lodo Alfano. BENISSIMO, è proprio di giornalisti che non hanno il coraggio di schierarsi neanche per scegliere la giusta cravatta, che abbiamo bisogno. Insomma, Bravo Andrea, continua così, a fare tanta tanta "gavetta"... si vede che sei partito dal "basso"...

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  33. Anonimo6.10.08

    Uno dei migliori

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  34. La vita privata dei giornalisti rimane tale. Stop.

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  35. Anonimo12.10.09

    andrea è un fantastico giornalista, una bellissima persona sei dentro che fuori..

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  36. Anonimo6.2.10

    Intervista reticente. E a nightline mette poco pepe nelle domande. Si riveda le trasmissioni della Latella. E' bravo ma deve mostrare più personalità. Senza paura.

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  37. Anonimo11.2.10

    Ce ne fossero di persone come lui, un grande professionista e una persona meravigliosa. Brutta bestia l'invidia.
    Valentina, Bologna

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  38. Concordo in pieno con Valentina...
    Decisamente un "Eccellente professionista".
    Capacità unica ed indiscutibile di interagire con i suoi ospiti ...prontezza e preparazione a 360°...
    Si propone con eleganza ed ottima presenza...
    Traspare davvero l'essenza di una gran bella persona...
    In tv seguo soltanto il "suo Nightline" dalle 23.00 alle 24.00..
    Grande Andrea....!!!

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  39. Nightline...
    Andrea Bonini, decisamente "l'eccellente professionista "...
    Capacità unica ed indiscutibile di interagire con gli ospiti...
    Traspare l'essenza di una gran bella persona... Stile ed Eleganza...
    Grandissimo !!

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  40. Eccellente professionista...concordo totalmente con Valentina...
    Di personalità ne ha da vendere ...e molto molto stile..
    Il programma da condotto da lui, in sua assenza,non ha suscita lo stesso interesse
    Bravo Andrea...

    Renata

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  41. Anonimo20.7.10

    Che dire Bonna.. complimenti!!! Ne hai fatta di strada dalla Fontanesi!! ;-)

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