Oggi conosciamo meglio un volto forse meno noto di Sky Tg24 ma di grande bravura. Andrea Bonini, 34 anni di Reggio Emilia.
I tuoi inizi nel mondo del giornalismo?
Beh gli inizi sono stati un pó rocamboleschi. Ero molto giovane, non avevo ancora 18 anni. La voglia di fare televisione era tanta cosí come gli ostacoli per cominciare. Bussai alle porte delle uniche due televisioni locali della mia cittá, Reggio Emilia, ma le risposte furono negative. “Troppo giovane, organico al completo, rivediamoci piú avanti”, insomma, le solite risposte da copione. A quel punto pensai di by passare il problema. Invece che la redazione scelsi la via dell’ufficio commerciale e chiesi di poter acquistare uno spazio settimanale e autoprodurmi. Mi guardarono stupito e mi buttarono sul piatto la cifra: 500 .000 di vecchie lire a settimana. Incosciamente dissi si. Un mio caro amico, che divenne poi il cameramen del programma, firmó il contratto per conto mio, e insieme iniziammo a raccogliere la pubblicitá. Il vero porta a porta. Dal macellaio, il profumiere, il negozietto sotto casa. Un mese dopo eravamo in onda. La trasmissione, un contenitore dedicato al volley, cominció a funzionare. Due anni dopo mi proposero l’assunzione sul TG. Iniziai cosí. Eravamo in tre per sei edizioni al giorno. Facevi di tutto. Servizi, conduzioni, segreteria. E con quella televisione sono cresciuto. Da piccola tv locale l’emittente acquisí altre reti e divenne una delle piú importanti tv regionali dell’Emilia Romagna. Ci terrei a dire il nome se si puó ... Sto parlando del gruppo E’ TV.
Come sei approdato nella grande famiglia di SkyTg24?
A Sky sono arrivato grazie ad una lettera di 3 pagine. Una cosa indescrivibile. Qualcosa di piú simile ad un romanzo che non ad una presentazione. All’epoca lavoravo a Bologna. Chiesi alla mia segreteria di redazione di attivarsi con Sky per recuperare i riferimenti per mettersi in contatto con la direzione. Stupidamente pensavo che se l’avessi semplicemente spedita all’indirizzo ufficiale non sarebbe mai giunta a destinazione. In realtá mi diedero proprio gli stessi riferimenti che trovavi anche sull’elenco telefonico. Senza alcuna speranza ho spedito la lettera. Era davvero un racconto. Oggi mi vergogno un pó se ci ripenso. Parlavo delle mie esperienze professionali ma anche della mia vita. Parlavo di sogni, ambizioni, desideri. Il direttore la lesse e mi chiamo per un colloquio a milano. Eravamo a metá estate 2003, un martedí all’ora di pranzo. In sala d’attesa quel giorno c’eravamo io e Paolo Fratter che ancora non conoscevo. Feci il colloquio. Il giorno dopo Carelli mi chiamó e mi disse che da li ad una settimana avrei cominciato. Sembrava impossibile, ma era successo. Iniziai come corrispondente dall’Emilia Romagna.
Racconti giornalmente molti fatti di diversa natura. Com’è il tuo approccio?
Bah, io penso di essere abbastanza “elementare” da un punto di vista procedurale. Raccolgo e scrivo le informazioni cercando di descrivere anche cosa c’era prima del fatto e cosa rischia di esserci dopo. Mi lascio attrarre molto anche dalle emozioni dei protagonisti. Secondo me sono spesso la cartina di tornasole delle veritá ufficiali.

IVorrei avere un tuo parere su il “Lodo Alfano” che prevede l’immunità per le 4 più alte cariche dello stato. Sembra di tornare indietro…
Un buon Tg deve dare spazio a tutto in modo equo con interesse maggiore verso i fatti importanti, ma non pensi che nei media nazionali ci sia troppo gossip e spettacolo?
Ti sei giá risposto. Serve equilibrio. In alcuni casi c’e’, in altri un pó meno. Il punto critico peró secondo me é nel concetto di importanza. Cosa é piú importante ? Il palazzo o la bottega ? Spesso si tende per il primo, d’ufficio e d’abitudine ...
Di Pietro, Grillo e altri hanno parlato in questi giorni di Governo P2 e di emergenza democratica. Cosa c’è di vero secondo Andrea Bonini?
Sei giovane come la maggior parte dei tuoi colleghi di Sky ma di servizi ne hai fatti moltissimi. Quali i più complicati e emozionanti sino ad ora?
Nel futuro professionale e non cosa vorresti avere?
Sei molto legato alla tua terra, l’Emilia. Ce ne parli un po’? Andare via è stato duro?
Mamma mia. Quanto é stato duro. Quanto é duro. Amo la mia terra piú di ogni altra cosa. Non c’é New York o Parigi che tenga. Reggio Emilia é e sará sempre il mio luogo dei sogni. Non c’e’ un angolo di quella cittá che non mi appartenga per un qualche motivo. L’Emilia poi ... Io penso di amare cosí tanto l’Emilia perché amo cosí tanto gli emiliani. La fisicitá che esprimono nelle relazioni. Quell’amicizia per la quale non ci si accontenta di un sms o di un pensiero ma si fanno i salti mortali per vivervela toccandola. La difesa di quell’equilibrio tra vita e lavoro, sacrificio e divertimento. Devono esserci sempre entrambi. Per me sono valori irriunciabili.
Quali sono i tuoi hobbies?Il tuo tempo libero come lo passi?
Vorresti scrivere un libro un giorno?
Infine, cosa consigli ai giovani che si avvicinano al tuo mestiere?
Di non confondere il brivido della professione con il prestigio della testata. Sará perché amo molto la televisione locale, ma in troppi pensano che fare giornalismo sul territorio sia un gradino piú in basso che farlo da Roma. Secondo me non é cosí. La differenza la fa la storia. Non la redazione.
Molto bravo
RispondiEliminaL'ho visto spesso con la De Sanctis. Mi piace ed è anche carino:)
RispondiEliminaBonini dice "Magari. Sarebbe bello. Ma non penso possa succedere a breve. Per me 34 anni sono pochi... Ho bisogno di piú esperienze per poter eventualmente tentare di scrivere qualcosa di interessante"
RispondiEliminaNon è da tutti dire una cosa cosi'
Bravo Andrea
Bravo ma si deve fare ancora
RispondiEliminaBravo ma si deve fare ancora
RispondiEliminalavoro ad una tv locale. Parole sante le tue..è cosi bello
RispondiEliminalo conosco poco ma la stoffa c'è.
RispondiEliminaPoi l'intervista è controllata e precisa, niente fronzoli
ragazzo di altri tempi..attaccato alla famiglia!
RispondiEliminaHo sentito molti suoi servizi e adesso scopro anche il suo viso. Bel tipo!
RispondiEliminabravo al touch screen! ma mrglio Mattia
RispondiEliminabravo al touch screen! ma mrglio Mattia
RispondiEliminasono di Reggio anche io...ma non ne sono innamorato quanto te
RispondiEliminaNon ne so molto di questo giornalista ma dall'intervista ci sono ottime qualità
RispondiEliminaNon mi piace affatto e poi i suoi sono i servizi meno interessanti di tutti
RispondiEliminaBuon giornalista. Mi fa piacere vedere anche volti poco conosciuti sul blog
RispondiEliminaSi vede spesso a SkyTg Mattina ma altro non fa credo
RispondiEliminaMa perchè intervistare questo giornalista e non una Voto o un Fratter?
RispondiEliminaAndrea Bonini mi piace molto. Gli auguro il meglio
RispondiEliminaCarlo Loiero
Perchè intervistare giornalisti come Andrea Bonini? Semplicemente perchè fanno parte della famiglia di Sky Tg24. Voto e Fratter arriveranno comunque.
RispondiEliminaComplimenti a Bonini e questo blog
RispondiEliminasi deve ancora fare il ragazzo, ma ha discrete basi.lucia
RispondiEliminaNon mi piace molto. Mi pare distaccatissimo dalla notizia.
RispondiEliminaOggi ha condotto con Monica Peruzzi. Bravo e preciso
RispondiEliminasi l'ho visto 15 minuti oggi.Da oggi abbiamo un conduttore nuovo
RispondiEliminaVisto in conduzione verso le 16 con Peruzzi Fratter.Bravino ma ne deve fare di strada il bimbo
RispondiEliminaBravo
RispondiEliminaSpero conduca più spesso. Mi è molto piaciuto
RispondiEliminaUna ventata di bravura!
RispondiEliminasta conducendo? a che ora?
RispondiEliminaconduce in fascia pomeridiana 12-19 fino a venerdi
RispondiEliminaBravo Bonini...l'ho intravisto fuori sky mercoledi'
RispondiEliminabravo è vero, ma manca di sprint
RispondiEliminaImmaginando che tutti i precedenti post siano stati scritti da amici, parenti e parentelli di tale Andrea Bonini, mi chiedo cosa ci sia di così interessante in uno che da una risposta che più qualunquista non si potrebbe alla domanda sul lodo Alfano. BENISSIMO, è proprio di giornalisti che non hanno il coraggio di schierarsi neanche per scegliere la giusta cravatta, che abbiamo bisogno. Insomma, Bravo Andrea, continua così, a fare tanta tanta "gavetta"... si vede che sei partito dal "basso"...
RispondiEliminaUno dei migliori
RispondiEliminaLa vita privata dei giornalisti rimane tale. Stop.
RispondiEliminaandrea è un fantastico giornalista, una bellissima persona sei dentro che fuori..
RispondiEliminaIntervista reticente. E a nightline mette poco pepe nelle domande. Si riveda le trasmissioni della Latella. E' bravo ma deve mostrare più personalità. Senza paura.
RispondiEliminaCe ne fossero di persone come lui, un grande professionista e una persona meravigliosa. Brutta bestia l'invidia.
RispondiEliminaValentina, Bologna
Concordo in pieno con Valentina...
RispondiEliminaDecisamente un "Eccellente professionista".
Capacità unica ed indiscutibile di interagire con i suoi ospiti ...prontezza e preparazione a 360°...
Si propone con eleganza ed ottima presenza...
Traspare davvero l'essenza di una gran bella persona...
In tv seguo soltanto il "suo Nightline" dalle 23.00 alle 24.00..
Grande Andrea....!!!
Nightline...
RispondiEliminaAndrea Bonini, decisamente "l'eccellente professionista "...
Capacità unica ed indiscutibile di interagire con gli ospiti...
Traspare l'essenza di una gran bella persona... Stile ed Eleganza...
Grandissimo !!
Eccellente professionista...concordo totalmente con Valentina...
RispondiEliminaDi personalità ne ha da vendere ...e molto molto stile..
Il programma da condotto da lui, in sua assenza,non ha suscita lo stesso interesse
Bravo Andrea...
Renata
Che dire Bonna.. complimenti!!! Ne hai fatta di strada dalla Fontanesi!! ;-)
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